Significato croce celtica fascista

Quei movimenti considerano la cultura celtica, basata sull’aristocrazia e sulla guerra, come quella originaria e più autentica dell’Europa, non “contaminata” da successive immigrazioni e invasioni. Durante gli anni la croce celtica è stata associata al Fascismo o al Nazionalsocialismo, ma in maniera, oltre che impropria, assolutamente contraddittoria: essendo essa infatti un simbolo celtico, non poteva essere adoperata dal Fascismo mussoliniano che si rifaceva invece ai simboli dell’antica Roma, nemica proprio dei Celti, chiamati anche Galli.

E’ sbagliato associare la croce celtica al solo movimento fascista. Questo simbolo in passato stava a significare il collegamento che ha il sole con la vita terrena.

Successivamente il simbolo venne ripreso dai cristiani ed era il simbolo che collegava a Gesù Cristo. IL SIMBOLISMO DELLA CROCE CELTICA:Tra fascismo e tradizione. Molti pensano che la croce celtica sia un simbolo “nazi–fascista”. L’ottusità di alcuni poi, li spinge a disprezzarla per questo motivo senza cercare minimamente di comprenderne il significato.

Perché la croce celtica è legata al “neo-fascismo”? I movimenti neo- fascisti hanno deciso di riprendere questo simbolo, aggiungendovi una fiamma dai colori italiani che arde sullo sfondo della croce celtica.

Si tratta di un tatuaggio che in genere identifica il credo politico di una persona in modo inequivocabile e che dovrebbe dunque non essere scelto a cuor leggero. Sebbene la storia di questo simbolo non abbia alcuna attinenza con questioni politiche o nazionaliste, in Europa purtroppo la croce celtica è spesso adottata come simbolo privilegiato da gruppi e fazioni di estrema destra: snaturandone i significati originari, è diventata un emblema di fascismo, razzismo, intolleranza e violenza al tal punto che molti tatuatori si rifiutano di realizzarla.

La «croce celtica». Il significato della croce celtica, come indicato dai gruppi neo-druidici, non ha invece alcuna base storica. Motivo : Voce che dovrebbe parlare si un simbolo religioso e di una tradizione artistica, invece è fortemente sbilanciata verso gli usi politici di tale simbolo. Per questo motivo, la croce Celtica è un simbolo del MALE.

Lo stesso principio della svastica, simbolo di un. Significato simbolo della croce celtica affrontato da un punto di vista storico e religioso.

Molto più difficile invece definire la parola fascismo come anche tutti i simboli ad essa associati. Naturalmente con il passare del tempo questi sono aumentati e il neofascismo ha fatto suoi alcuni simboli (come la croce celtica) che in passato nulla hanno avuto a che fare con il fascismo, quello originale almeno.

I SIMBOLI DEL FASCISMO il Fascismo utilizza dei simboli per distinguersi dagli altri movimenti politici. A buon diritto si può considerare che la cosiddetta «croce celtica» sia rappresentata inizialmente come una croce inscritta in un cerchio e solo successivamente venga modificata con l’ingressione del cristianesimo nelle terre d’Europa. Nelle popolazioni germaniche simboleggiava il sole e quindi era sacro.

Un giorno mi piacerebbe indossare le mie due croci celtiche senza aver paura di essere visto male. Mi piacerebbe che la gente iniziasse a conoscere questo simbolo per quello che è davvero. Ho paura che una volta sconfitti (o almeno quasi) il razzismo e l’omofobia.

Geometricamente semplice deriva dalla sovrapposizione di un cerchio vuoto su una croce latina, di modo che il centro del cerchio coincida con il punto di intersezione dei bracci della croce, spesso viene confusa o sovrapposta con simboli storicamente precedenti o successivi come ruote solari e croci solari o. Le origini della croce celtica sono ancora avvolte nel mistero. Il Partito Popolare Francese (in francese: Parti Populaire Français) è stato un partito politico fascista guidato da Jacques Doriot, prima e durante la Seconda guerra mondiale.

In Irlanda una leggenda popolare afferma che la croce celtica fu introdotta dal san Patrizio durante il periodo della conversione del politeismo celtico. Si pensa che combinò il simbolo del cristianesimo, la croce, sovrapponendola sul simbolo dei pagani, il sole, per dare.

Ovviamente questo simbolo non ha niente a che vedere con i significati che gli sarebbero poi stati attribuiti nell’immaginario fascista: rappresenta ancora una volta un passaggio, che stavolta si compirebbe dall’inferno al paradiso. Con un secondo errore, gli stessi studiosi credettero che la svastica (la croce uncinata) fosse stata inventata dagli ari.

Essa consiste in una croce a bracci di eguale lunghezza, che presentano un prolungamento ripiegato, ad angolo retto. Dunque vi è un’estrema difficoltà nel ricavare perfettamente tutti i significati che possono essere attribuiti alla croce celtica.

Si diffonde in Italia dagli anni ’negli ambienti della destra giovanile radicale e post- fascista, poiché richiama a un significato straordinariamente identitario. Per il celtico rappresentava il passaggio dalla vita al Valhalla, il paradiso dei guerrieri più meritevoli. Oggigiorno viene utilizzato spesso dai membri neofascisti come simbolo dell’ Europa unita.

Una leggenda narra che San Patrizio disegnò una croce su una pietra circolare venerata dai druidi e che per questo si diffuse in Irlanda il simbolo della croce inscritta in un cerchio. In questo modo il cristianesimo e la cultura celtica si fusero in un simbolo che racconta della passione di Cristo ma anche della grande ruota cosmica che continua il suo eterno ciclo.

Croce gammata o uncinata.